Giornata della Memoria 2024

Venerdì 26 gennaio si celebra il "Giorno della Memoria", ricorrenza della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz, avvenuta il 27 gennaio 1945. Il Comune di Verona promuove diverse iniziative per sensibilizzare  studenti e studentesse sulla memoria storica.

In particolare si segnalano   i workshop di venerdì 26 gennaio per i ragazzi e le ragazze degli istituti superiori.

partire dalle 11 in programma:
 
alla Gran Guardia, nella sala Convegni, la lezione-reading ‘Per non dimenticare’ sul tema delle deportazioni in generale e dal veronese, promosso dall’Istituto veronese per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea a cura di Nadia Olivieri, Agata La Terza e Luisa Filippini.
 
alla Gran Guardia nella Bouvette, visite guidate alla mostra dei disegni di Aura Pasa dal Lager di Bolzano, realizzata dall’Associazione Nazionale Ex Deportati.
 
in piazza Bra, le visite guidate al ‘Vagone della Memoria’, da parte del Comitato Unitario. Il vagone ferroviario utilizzato dal 1943 al 1945 per le deportazioni nei campi di sterminio sarà esposto e visitabile da tutta la cittadinanza dal 22 al 29 gennaio.
 
in piazza Bra/Tendone, le visite guidate alla mostra ‘Destinazione Auschwitz’, allestita dall’Associazione ‘Figli della Shoah’ dal 22 al 28 gennaio.
 
alla Biblioteca Civica e al ghetto ebraico, le visite guidate alla mostra ‘Tracce e memoria del Ghetto’, realizzata dal Comune di Verona – area Cultura sulle vicende architettoniche e urbane dell'antico ghetto veronese.  
Inaugurazione dell’esposizione venerdì 12 gennaio, alle 17, nella sala Protomoteca della Biblioteca Civica e sarà visitabile fino al 3 febbraio.
La mostra è stata realizzata con la collaborazione della dott.ssa Valeria Rainoldi, che presenterà il suo libro ‘Il ghetto di Verona e la sua sinagoga’ martedì 16 gennaio alle 17 in sala Farinati.

Inoltre, nella Biblioteca Ragazzi, è presente una parte dell’esposizione storico-documentaria ‘Ebrei e città. Le vicende urbanistiche del ghetto di Verona’, realizzata nel 2018 dall’Istituto veronese per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea.
 
alla Società Letteraria, la visione del documentario ‘Bianca e Luci, due ragazze ebree scampate all'inferno’, di Dario Dalla Mura e Elena Peloso, promosso dall’Associazione Memoria e Immagine.
 
Il documentario racconta, attraverso le voci delle protagoniste, due storie di salvezza, durante la seconda guerra mondiale. Bianca è una ragazzina ebrea croata di 9 anni, che si rifugia con la famiglia in Italia, dopo la conquista nazifascista di Slovenia e Croazia nel 1941. 
Lucia è invece una ragazza ebrea italiana di 15 anni che vive con la famiglia a Milano, studia al liceo e al conservatorio. Nel 1940 l'Italia entra in guerra al fianco della Germania. La vita è difficile, la casa bombardata e Lucia con la famiglia va a Desenzano del Garda come sfollata. 
Dopo l’8 settembre 1943 la situazione per gli ebrei precipita anche in Italia. Per le due ragazze e per le loro famiglie ci sarà però una possibilità di salvezza.
 
all’Ex Campo di Smistamento per la deportazione di Montorio, visita guidata promossa dall'associazione 'Figli della Shoah'. Da piazza Bra, vicino al tendone allestito dall'associazione 'Figli della Shoah', alle 10.30 un bus navetta messo a disposizione da ATV porterà i ragazzi e le ragazze al Campo per la visita che si terrà a partire dalle 11, per circa 1 ora.
per prenotarsi, scrivere a memoria.storica@comune.verona.it 

In concomitanza con la  Giornata della Memoria, il nostro giornale scolastico presenta una riflessione firmata da due studentesse a partire dal testo di Liliana Segre e Gherardo Colombo, intitolato "La sola colpa di essere nati".